Fashion Blogger: ecco come lavorare Online in regola

Fashion Blogger: ecco come lavorare Online in regola. La figura del blogger negli ultimi si è molto diffusa, ma in particolare quella del fashion blogger sembra riscuota sempre più successo. Nonostante alcuni nomi siano usciti dall’oscurità grazie a questo che viene considerato un mestiere ancora con molti dubbi, in questo articolo approfondiremo come lavorare da fashion blogger in regola con il Fisco aprendo una Partita IVA 

Fare il blogger, contrariamente a quanto si pensa, non è facile e soprattutto raggiungere il successo non è da tutti. Per sfondare in questo mondo per certi versi ancora poco conosciuto occorre tanta pazienza e costanza e mantenerne costanti i risultati è lungi dall’essere facile. Molti sono convinti che basta postare qualche foto per raggiungere la notorietà e fare subito successo, ma invece non è affatto così: per avere successo bisogna prima di tutto posizionarsi bene, ma per farlo occorrono i contenuti giusti e un lavoro che bisogna seguire passo dopo passo per dare i frutti sperati.

I più seguiti sul web sono i fashion blogger, ovvero coloro che aggiornano costantemente i loro contenuti on line su tematiche legate al mondo della moda. Come hanno iniziato i fashion blogger che oggi sono seguiti da milioni di persone? Tutto di solito nasce da una sviscerata passione per la moda e da un incredibile desiderio di manifestare le proprie opinioni in merito a gusti e tendenze. Inizialmente forse nessuno pensa di poter raggiungere determinati livelli, ma visto il successo di diversi fashion blogger attuali oggi ci si può barcamenare un po’ meglio in questo settore che lascia davvero spazio a tutti, ma in cui sono pochi coloro che resistono.

Per destare l’attenzione del popolo del web bisogna farsi venire idee originali e non basta copiare qua e là per diventare famosi: catturare il pubblico vuol dire offrire qualcosa che gli altri non danno e diventare un fashion blogger di successo significa intraprendere un cammino che comprenda non solo una profonda conoscenza della moda ma anche competenze nel mondo della rete, del web, delle pubbliche relazioni e, cosa molto importante, come gestire i propri guadagni restando in regola con il regime fiscale.

Come diventare un fashion blogger di successo

Sfondare come fashion blogger abbiamo visto che non è certamente facile: per avere successo e colpire i lettori bisogna crearsi un’ immagine originale, che sia in grado di trasmettere qualcosa di veramente unico e diverso da ciò che propongono gli altri. Non copiare quindi, ma fornire un servizio che tenga testa a tutto ciò che è già presente nel web e in cui una fascia di pubblico possa riconoscersi. Solo così si può sperare di indirizzare un blog verso un successo assicurato: ci sono tanti fashion blogger sul web, ma non tutti hanno larga popolarità e chi è riuscito a raggiungere traguardi importanti vuol dire che il suo messaggio è stato recepito.

Dietro un grande successo c’è sempre comunque un grande impegno e per chi non riesce a farcela da solo può contare sull’aiuto di guide ed esperti che sul web certamente non mancano. Con il successo arrivano anche i guadagni: infatti, un fashion blogger seguito da un vasto pubblico può raggiungere guadagni anche stratosferici, o almeno così appare. Se qualcuno non crede ai guadagni dei fashion blogger vuol dire che non conosce le metodiche che consentono a chi esercita questo mestiere di vivere più che agiatamente. Le possibilità di guadagno sono infatti molto allettanti ma bisogna sapere che il guadagno è direttamente proporzionale alla capacità di attrarre un pubblico di visitatori costante e numerosissimi follower sui social network.

Quali sono le fonti di guadagno di un fashion blogger?

Le fonti di guadagno di un fashion blogger sono diverse ma tutte hanno come punto di riferimento il blog che l’ideatore ha creato e ha curato. Tra le fonti di guadagno distinguiamo la pubblicità che si inserisce sul proprio blog (online advertising), gli spazi pubblicitari gestiti personalmente e che si possono offrire a pagamento a chi desidera inserire i propri banner, e tante altre forme di guadagno che puoi scoprire di seguito.

Fashion Blogger: pubblicità sul web

La pubblicità sul web o meglio conosciuta come online adversiting è la fonte di guadagno principale per un fashion blogger e a cui aspira chiunque abbia deciso di intraprendere questa professione. La rendita offerta dalla pubblicità sul web è costante e viene generata dalla pubblicità che viene inserita sul blog. Il più famoso e redditizio strumento di online advertising è Google Adsense: grazie a questo strumento è possibile inserire sul blog dei banner pubblicitari che generano guadagno ad ogni “click” effettuato dai visitatori per andare sulla pagina collegata ad una determinata offerta.

Ma come fare per aumentare il numero di click?

Il segreto per guadagnare con l’online adversiting è quello di essere ben indicizzati su Google con parole chiave che consentono di posizionarsi sempre in prima pagina. Con questo sistema è possibile raggiungere cifre abbastanza significative al mese, magari non esorbitanti ma certamente non indifferenti.

I guadagni possono essere comunque raggiunti solo se si riesce ad ottenere pubblicità che rispecchino gli interessi del pubblico che segue il blog. Per poter guadagnare qualche migliaio di euro al mese bene con l’online advertising occorrono migliaia di visite al giorno: un esempio, per fruire dei guadagni dell’online adversiting e guadagnare 1000 € al mese ci vogliono almeno 25.000 visite di utenti al giorno. Sicuramente sono tantissimi, ma se dietro al blog c’è un buon lavoro si possono superare e moltiplicare!

Fashion Blogger: spazi pubblicitari in vendita sul proprio blog

Un’altra fonte di guadagno che può essere molto ben remunerata è data dalla vendita degli spazi pubblicitari sul proprio blog. Che significa? In questo caso è il fashion blogger a gestire il proprio spazio e a venderlo alle tante media agency che sono in cerca di spazi adatti dove piazzare i banner. Queste agenzie pagano quindi il blogger per inserire un proprio banner pubblicitario in linea con il pubblico di riferimento.

Il guadagno in questi casi può superare ogni aspettativa e non ci sarà alcun intermediario tra blogger e aziende, quindi la cifra concordata sarà intascata interamente dal proprietario del blog. Un vantaggio per entrambi che significherà cifre importanti per il fashion blogger e aumento di visibilità per l’azienda che ha riconosciuto nel blog un importante veicolo per pubblicizzare il proprio prodotto.

Perché le aziende decidono di affittare uno spazio pubblicitario di un fashion blogger? Naturalmente la proposta scatta se il blog ha un elevato numero di visitatori mensili, fattore determinate che influisce sulla decisione di un’azienda nell’affidamento dei banner pubblicitari.

Fashion Blogger: come guadagnare con Youtube

Un’altra importante forma di guadagno per Fashion Blogger molto apprezzata negli ultimi anni è quella legata ai video pubblicati su Youtube. Infatti, solo gli articoli costantemente rinnovati e accuratamente scritti in ottica Seo non bastano più e sono moltissimi i Fashion Blogger che associano ai post dei video realizzati apposta per essere pubblicati su Youtube.

Essere presenti su più canali contemporaneamente è certamente un vantaggio per conquistare ulteriori visitatori e quindi Youtube è considerato lo spazio giusto dove mettere i video e attrarre una maggiore fetta di pubblico. In questo modo chi è interessato ai video di Youtube può visualizzarli e magari non mostrare interesse per il blog e viceversa, oppure l’utente può scegliere di visitare entrambi.

Anche per quanto riguarda i video la pubblicazione deve essere costante ma devono essere anche fatti bene, altrimenti non susciteranno alcun interesse. Con Youtube c’è anche la possibilità di monetizzare dopo aver raggiunto almeno 1.000 views: raggiunto questo traguardo si può essere inseriti nel programma partner che permette di inserire banner pubblicitari della durata di 20 secondi prima del video pubblicato.

Il guadagno che gli sponsor in genere versano è tra i €. 3,00 e gli €. 5,00 lordi ogni 1.000 visualizzazioni. Come tutti gli altri guadagni, anche questo va inserito nel regime fiscale adottato per essere in regola con le tasse.

Fashion Blogger: una linea di abbigliamento come fonte di guadagno

Un Fashion Blogger che ha raggiunto un certo traguardo può anche pensare di realizzare una propria linea di abbigliamento. Sicuramente si tratta di un progetto molto ambizioso e non tutti ci riescono, e creare una linea di abbigliamento richiede ulteriore impegno e costi. In ogni caso, se si arriva a portare a compimento un’impresa del genere, il Fashion Blogger deve essere in grado non solo di produrre ma anche di gestire un negozio virtuale e tutti gli impegni fiscali a cui è soggetto.

Per una buona riuscita di un progetto di questa portata bisogna comunque collaborare con esperti del settore che abbiano competenze sia nella realizzazione dei capi che nella gestione del negozio. Inoltre, è anche necessaria la figura di un commercialista che curi la parte fiscale, la dichiarazione dei guadagni e tutto ciò che ne consegue.

Fashion Blogger: altre forme di guadagno

La celebrità porta anche altre forme di guadagno nella vita di un fashion blogger. Infatti, cresciuta la fama e la stima da parte dei followers, il fashion blogger diventa un personaggio di spicco che ha il potere di influenzare le opinioni e gli acquisti dei propri follower.

Molti uomini e donne seguono infatti passo dopo passo i consigli del fashion blogger su sui credono tanto, e quindi ecco che alcuni diventano influencer, ovvero persone in grado di indurre i follower a comprare un determinato prodotto, a vestire in un certo modo ecc. Insomma, dettano le tendenze e sono presi in considerazione da aziende di moda, aziende di cosmetica e altri settori che puntano proprio sull’influenza che il fashion blogger esercita sul pubblico.

Queste aziende, infatti, legano le loro strategie di marketing ai blogger. Per un’azienda di cosmetica, ad esempio, avere i propri prodotti recensiti da una Fashion Blogger famosa può portare vendite superiori rispetto a quelle che otterrebbe con altri tipi di campagne promozionali.

In genere il pagamento come influencer avviene attraverso i prodotti stessi che ha promosso, che rimangono al fashion blogger, ma quest’ultimo può beneficiare anche di un rimborso spese. La sua influenza comunque viene ritenuta fondamentale per lanciare una marca o un prodotto specifico e quindi non dovrà mai esprimere un giudizio contro tendenza.

Oltre che influencer, il fashion blogger può diventare anche ambassador e può essere quindi scelto per promuovere un prodotto. Fare l’ambassador è un’altra fonte di guadagno piuttosto significativa: infatti, è come se il fashion blogger diventa testimonial di quel prodotto e il suo compito è quello di influenzare il pubblico ad acquistarlo. Diventare rappresentante dell’impresa e proporla al pubblico del blog è un impegno importante per il fashion blogger e per questo le aziende sottoscrivono dei veri e propri contratti, e sfruttano la sua popolarità per trarne vantaggi. In genere si tratta di accessori, abbigliamento, make-up e tutto ciò che riguarda le tendenze moda.

Le aziende pagano anche profumatamente i fashion blogger famosi per pubblicizzare i loro prodotti, con l’obiettivo di suscitare interesse nel pubblico e indirizzarlo verso una scelta precisa. Tutto questo scaturisce sempre dal fatto che il fashion blogger ha un numero sconfinato di follower che seguono i suoi consigli e in veste di ambassador riceve anche un compenso per questo tipo di promozione. Riuscire ad accaparrarsi un contratto di ambassador è un bel colpo per un fashion blogger!

Fashion Blogger: adempimenti fiscali da rispettare

Tutte le fonti di guadagno elencate generano un reddito al fashion blogger che usufruisce di questi strumenti per portare avanti il suo business. Come vanno dichiarati questi diversi redditi al Fisco? 

Chi ha intenzione di proseguire l’attività deve avere ben chiara l’idea che i guadagni generati da un blog implicano delle imposizioni fiscali ed è da scartare a priori l’idea di non mettersi in regola.

Infatti, se si verifica un accertamento fiscale le conseguenze possono essere molto spiacevoli e i danni di gran lunga maggiori che pagare le tasse. Per non avere sorprese e partire allo sbaraglio senza conoscere nulla della materia fiscale è consigliabile conoscere tutti gli aspetti legati al guadagno online. Ma cominciamo prima di tutto a capire come iniziare l’attività di Fashion Blogger partendo dal piede giusto, ovvero aprendo la partita iva.

Fashion Blogger: Partita IVA e Contributi Previdenziali

Ogni anno sono tantissimi i giovani che desiderano trasformare la passione del Fashion blogger in un vero e proprio mestiere, ma è chiaro che per mettersi in regola bisogna prendere degli impegni con il fisco. Anche quella del fashion blogger si può definire un’ Attività di Impresa o Professionale e per cominciare serve prima dei tutto serve aprire una Partita IVA. 

Ovviamente chi non ha mai avuto un’attività commerciale ha paura di mettersi un carico sopra le spalle senza avere la certezza di una rendita sicura. Se però si vuole iniziare sul serio la professione la Partita IVA è indispensabile, in quanto rappresenta l’inizio di un’attività in proprio e come ben si sa, chi si mette in proprio deve regolarizzare la propria posizione con il Fisco

Regime Forfettario semplifica la vita del Fashion Blogger

Diversamente però da come accade per un comune esercizio commerciale, oggi l’apertura della Partita IVA per intraprendere del Fashion Blogger è molto semplice e gode anche di un regime fiscale semplificato, denominato Regime Forfettario.  

Questo regime prevede, per le imprese con guadagni annui al di sotto dei 50.000,00 euro, il pagamento di una tassazione detta Imposta Sostitutiva del 5% per i primi 5 anni e del 15% negli anni successivi. Si tratta di un regime fiscale che può essere utilizzato senza limiti temporali, ciò vuol dire che non scade in un determinato lasso di tempo a patto che si rispettino i parametri fissati per l’ingresso e per la permanenza.

Un altro vantaggio del Regime Forfettario per il Fashion Blogger è di non essere assoggettati all’ IVA e alla tenuta delle scritture contabili. Con il regime forfettario i soggetti che aprono un’attività hanno delle agevolazioni anche per ciò che concerne i Contributi Previdenziali.

L’ apertura di una Partita IVA per un Fashion Blogger (così come per tutte le Attività Professionali) sarà GRATIS. Su questo hi già scritto un’ articolo che puoi trovare qui http://www.regime-forfettario.it/quanto-costa-aprire-partiva-iva-regime-forfettario/

Inoltre, grazie all’ iscrizione alla Gestione Separata dell’ INPS, non saranno presenti dei Contributi Previdenziali fissi ogni anno, ma si pagherà un percentuale di Contributi INPS in base al proprio fatturato

Piccola parentesi: da pochissimi giorni ho pubblicato il mio primo libro.

Si chiama Regime Forfettario 2019 ed è un manuale che ti spiegherà tutto ciò che devi necessariamente sapere prima di aprire la tua Partita IVA. Ti spiegherò anche come risparmiare migliaia di Euro in tasse ogni anno. È in vendita esclusivamente su Amazon sia in versione cartacea (14,90 Euro) sia in versione Ebook (9,90 Euro)

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Non sai cosa è e come funziona un Commercialista Online? Anche per questo ho scritto un articolo che puoi leggere qui http://www.regime-forfettario.it/quanto-costa-un-commercialista-online-e-come-funziona/

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Spero di esserti stato utile, e rimango a tua disposizione per qualsiasi domanda o dubbio fiscale

Ps. Ho anche un Gruppo di discussione su Facebook incentrato sul Regime Forfettario. Per iscriverti basterà richiedere l’ accesso qui

A presto
Giampiero Teresi

Guarda il Video completo sul Regime Forfettario 

Video Regime Forfettario

2 risposte

  1. Complimenti un ottimo articolo, molto dettagliato nelle informazioni, mi sono servite per decidere il da farsi. P.IVA si P.IVA no.

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