Aprire una Partita IVA: come compilare il Modello AA9/12. Per aprire la propria Partita IVA sarà necessario compilare e consegnare all’ Agenzia delle Entrate in Modello AA9/12. Vediamo in questo articolo come dovrà essere compilato in ogni suo campo, qualsiasi saranno i campi necessari e obbligatori e quali campi invece potrai evitare di compilare.
Aprire una Partita IVA per intraprendere un’ Attività Professionale segue un burocratico completamente differente rispetto a tutte quelle Attività Economiche incluse nelle Categorie Commercianti ed Artigiani
Mentre per le seconde Categorie per aprire una Partita IVA si dovrà seguire obbligatoriamente una procedura telematica (ComUnica) che prevede dei costi quantificabili in 300 Euro, aprire una Partita IVA nelle Categorie Professionali è assolutamente gratuito. Non è presente alcun costo fisso annuale (se non il costo delle tasse e dei propri Contributi Previdenziali). Anche una eventuale chiusura della Partita IVA non presenterà alcun costo
Per tutte le Attività Professionali, nelle quali sono comprese tutte le Attività con Albo di appartenenza, le Attività Professionali senza Albo e le attività da Freelance, l’ iter burocratico da seguire è più semplice rispetto a tutte le altre Categorie. L’ apertura della Partita IVA viene completata infatti presentando l’ apposita modulistica presso qualsiasi ufficio nel territorio italiano dell’ Agenzia delle Entrate.
Bisognerà quindi compilare e presentare l’ apposito Modello AA9/12 che è possibile scaricare direttamente dal sito Ufficiale dell’ Agenzia delle Entrate all’ indirizzo www.agenziaentrate.gov.it oppure sarà possibile ritirarlo direttamente presso qualsiasi ufficio dell’ Agenzia delle Entrate
Analizziamo adesso come compilare il Modello AA9/12 in ogni suo campo per aprire una Partita IVA nelle Categorie Professionali.
Aprire una Partita IVA: come compilare il Modello AA9/12
Il Modello AA9/12 è composta da 4 pagine, ogni pagina deve essere numerata in ordine progressivo compilando l’apposito campo posto in alto a destra. Nella parte superiore di tutte le pagine che costituiscono la dichiarazione dovrà essere riportato il codice fiscale del Professionista.
Sono presenti 9 campi, ognuno contrassegnato da una lettera dell’ Alfabeto (A, B, C, D, E, F, G, H, I). Analizziamo adesso come dovrà essere compilato ogni singolo campo:
Modello AA9/12: Quadro A – Tipo di dichiarazione
Nel caso dell’ apertura di una nuova Partita IVA dovrà essere barrata la Casella 1 “Inizio Attività”. Dovrà essere inserita sulla destra la data dell’ apertura della Partita IVA e sarà possibile aprire la propria Partita IVA in modo retroattivo fino a 30 giorni prima. Ad esempio il 1 Luglio sarà possibile presentare all’ Agenzia delle Entrate il modello AA9/12 per l’ inizio della propria attività con data di apertura Partita IVA al 2 Giugno dello stesso anno. Questo consentirà di poter emettere le proprie fatture con data 2 Giugno o successiva.
L’ Agenzia delle Entrate in ogni caso consentirà l’ apertura di una Partita IVA anche con data precedente i 30 giorni indietro (ad esempio in data 1 Luglio sarà possibile aprire una partita IVA con data 2 Gennaio). Questo comportamento però farà incorrere in probabile sanzione il Professionista o Freelance. Lo stesso Modello AA9/12 sarà utile anche per comunicare qualsiasi variazione dati della propria Partita IVA.
La Casella 2 “Variazione dati” infatti va barrata in caso in cui il Professionista già titolare di Partita IVA abbia la necessità di effettuare alcune variazioni come ad esempio:
- Variare la propria denominazione
- Variare la propria Sede dell’ Attività
- Aggiungere o eliminare alcuni Codici ATECO (vediamo dopo di cosa si tratta)
- Variare i luoghi di conservazione delle scritture contabili
- Ecc.
Va inserita in questo caso a destra la propria Partita IVA e la data di variazione (anche qui sarà possibile effettuare la variazione fino a 30 giorni indietro rispetto alla data d presentazione del Modello). Rientra tra i casi di variazione dei dati anche l’ipotesi di liquidazione ordinaria dell’azienda da parte dell’imprenditore individuale. In tal caso barrare anche la casella Casella 3 “Cessazione Attività” andrà barrata nel caso di chiusura della propria Partita IVA. Anche in questo caso, come nel caso della Casella 2, andrà inserita il numero di Partita IVA che si intende chiudere e la data di chiusura della propria posizione fiscale. Anche in questo caso sarà possibile chiudere la propria Partita IVA con data retroattiva di 30 giorni.
Modello AA9/12: Quadro B – Soggetto d’ Imposta
Questo è sicuramente il quadro più importante di tutto il Modello. Nella prima casella va inserito il nome della Ditta. In caso di attività nel Regime Forfettario, proprio perché ditte individuali, deve essere sempre presente il proprio nome e cognome. Vi è dunque la possibilità di denominare la propria Ditta individuale solo con il proprio nome e cognome (esempio “Mario Rossi”), oppure può essere scelto un nome di fantasia a patto che questo sia seguito dal proprio nome e cognome (esempio: “Social Media Agency di Mario Rossi”).
Nel quadro successivo, nel caso di soggetto non residente, dovrà essere indicato l’ indirizzo completo e la città della sede dell’ Impresa individuale. Nel terzo quadro dovrà essere inserito il numero di identificazione ai fini IVA attribuito dallo Stato di appartenenza
Attività esercitata e luogo di esercizio: il primo quadro di questa sezione è quello del Codice ATECO. Qui bisogna inserire il codice di 6 cifre scelto per la propria attività e la relativa descrizione fornita dall’ ISTAT.
Sarà possibile con la stessa Partita IVA effettuare attività diverse tra loro, per ognuna di queste andrà inserito lo specifico Codice ATECO. In questo quadro però andrà inserito soltanto il codice dell’ Attività Principale scelta. Sarà possibile inserire i Codici ATECO di tutte le attività secondarie successivamente nel quadro G
Volume d’ affari presunto: in questa casella andrà inserito il volume d’ affari presunto per la propria attività. Non compilare questo campo se hai deciso di adottare il Regime Forfettario
Acquisti intracomunitari di beni: la casella deve essere barrata in sede di presentazione della dichiarazione di inizio attività dai contribuenti che prevedono di effettuare già in quel momento, anche in via occasionale, acquisti intra-comunitari. Questa casella non deve essere utilizzata per richiedere l’inclusione nell’archivio VIES; per questa opzione è necessario compilare il Quadro I
Indirizzo: in questa casella bisogna inserire l’ indirizzo scelto come sede della propria attività. Per i Professionisti o Freelance sprovvisti di uno studio sarà possibile inserire come sede della propria Attività lavorativa anche la propria residenza fiscale o il proprio domicilio fiscale.
Scritture contabili: bisogna barrare questa casella se si sceglierà la propria sede dell’ Attività come luogo di conservazione delle proprie scritture contabili. In alternativa sarà possibile scegliere il proprio indirizzo di residenza
Regimi fiscali agevolati: questo è uno dei campi più importanti di tutto il Modello AA9/12. Bisognerà scegliere il proprio regime Fiscale solo se si vorrà aderire ad un Regime Agevolato. Nello specifico sarà possibile scegliere tra l’ opzione 1 per “Regime Fiscale di Vantaggio per l’ imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità” oppure l’ opzione 2 per aderire al “Regime Forfetario dei contribuenti esercenti attività d’ impresa, arti o Professioni”. Se questa casella non verrà barrata si supporrà la scelta del Regime Ordinario o Semplificato. La scelta del Regime Fiscale da adottare influirà sulla tassazione e sugli obblighi fiscali e contabili
Attività di Commercio elettronico: Bisognerà compilare questo quadro se si deciderà di effettuare commercio elettronico. Bisognerà quindi inserire l’ indirizzo del proprio sito web e barrare la casella “PROPRIO” nel caso in cui il contribuente sia titolare di un sito WEB autonomo. Barrare la casella “OSPITANTE” invece nel caso in cui il contribuente utilizzi un sito di terzi. Barrare la casella “CESSAZIONE” nel caso in cui il contribuente cessi l’attività di commercio elettronico continuando comunque ad esercitare attività rilevanti agli effetti dell’IVA.
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Modello AA9/12: Quadro C – Titolare
Dovranno essere inseriti in questo quadro tutti i propri dati fiscali: codice fiscale; Cognome, Nome, Data di nascita, Comune di nascita, Provincia. Successivamente dovranno essere inseriti tutti i dati relativi alla propria residenza: Indirizzo, CAP, Comune, Provincia. Scritture contabili: barrare questa casella solo se nel luogo di Residenza saranno conservate le proprie scritture contabili.
Modello AA9/12: Quadro D – Rappresentante
Il quadro D dovrà essere compilato soltanto nei casi in cui il rappresentante sia un soggetto diverso dal contribuente, come ad esempio nel caso in cui l’impresa sia posta in fallimento o in amministrazione controllata, oppure nel caso in cui il titolare, essendo minore, inabilitato o interdetto, sia rappresentato da altra persona, ovvero nel caso di erede, ecc.
Modello AA9/12: Quadro E – Operazioni Straordinarie
Questa sezione dovrà essere compilata soltanto nel caso in cui siano state effettuate operazioni straordinarie che comportino la trasformazione o l’ estinzione del soggetto. Occupandoci in questo articolo esclusivamente di Professionisti e Freelance possiamo anche evitare di dilungarci su tutte le possibilità offerte dal quadro
Modello AA9/12: Quadro F – Luoghi di conservazione delle scritture contabili
Abbiamo visto come in precedenza è stata fornita la possibilità di decidere se conservare le scritture contabili o presso la sede della Ditta individuale o presso la propria Residenza. È anche possibile però conservare le proprie scritture contabili presso soggetti depositari diversi. In questo caso basterà compilare questo quadro indicando il codice o i codici fiscali dei soggetti depositari se questi sono diversi dal soggetto indicato nel quadro C (titolare) nonché i dati relativi ai luoghi di conservazione delle scritture contabili.
Modello AA9/12: Quadro G – Informazioni inerenti le attività esercitate
In questo quadro sarà possibile aggiungere o cessare attività primarie o secondarie della propria Partita IVA. Nello specifico, nel caso in cui abbiate la necessità di aggiungere una seconda attività alla vostra partita IVA, oltre l’ attività principale già scelta nel quadro B, dovete barrare la casella A, inserire il relativo Codice ATECO, la descrizione dell’ Attività svolta che potrete trovare sul sito dell’ ISTAT, l’ eventuale volume d’ affari presunto (non inserire nulla in caso di Regime Forfettario).
Nel caso in cui vogliate invece cessare un’ Attività principale o secondaria vi basterà barrare la casella C, inserire anche in questo caso il relativo Codice ATECO e la descrizione ISTAT dell’ Attività da cessare. La Sezione 2 deve essere compilata nei casi in cui l’attività prevalente o le altre attività siano esercitate in luoghi diversi da quello indicato nel quadro B.
Modello AA9/12: Quadro H – Presunzione di rapporto
Questo quadro non dovrà essere compilato nel cado di Partita IVA di Professionisti o Freelance
Modello AA9/12: Quadro I – Altre informazioni in sede di inizio attività
La compilazione del quadro è prevista esclusivamente in sede di presentazione della dichiarazione di inizio attività e richiede le specifiche informazioni individuate dal provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 21 dicembre 2006
Modello AA9/12: Allegati
In questo quadro sarà necessario specificare la presenza di eventuali allegati (copia carta d’ identità, copia passaporto, copia codice fiscale ecc. ) consegnati fisicamente all’ Agenzia delle Entrate al momento della consegna dal Modello AA9/12
Modello AA9/12: Quadri compilati e firma della dichiarazione
In questo quadro dovranno essere barrate tutte le caselle in base ai quadri compilati, dovrà quindi essere inserito il totale delle pagine consegnate (4 in totale). Dovrà poi essere inserita la data della consegna del modulo presso l’ Agenzia delle Entrate che ti ricordo potrà essere diversa dalla data prevista per l’ apertura della partita IVA. Ti basterà quindi firmare il modello e consegnarlo.
Modello AA9/12: Delega
L’ Agenzia delle Entrate permette la possibilità di poter usufruire di un delegato per la consegna fisica del Modello AA9/12 presso i suoi uffici. In questo caso il Professionista o Freelance che intente aprire o variare i dati della propria partita IVA avvalendosi di un Delegato dovrà compilare tutti i campi di questo quadro inserendo: nome e cognome proprio, nome e cognome del delegato, comune di nascita del delegato, data di nascita del delegato, data di presentazione del modello. Sarà necessario firmare questo quadro.
Impegno alla presentazione telematica: il riquadro deve essere compilato e sottoscritto dall’intermediario che trasmette la dichiarazione. L’intermediario dovrà riportare: il proprio codice fiscale; se si tratta di CAF il proprio numero di iscrizione all’albo; la data (giorno, mese e anno) di assunzione dell’impegno a trasmettere la dichiarazione. Dovrà essere barrata, inoltre, la prima casella se la dichiarazione è stata predisposta dal contribuente, oppure la seconda se la dichiarazione è stata predisposta da chi effettua l’invio.
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Il Certificato di attribuzione di Partita IVA
Dopo aver presentato il modello AA9/12, l’ apertura della Partita IVA o ogni sua variazione sarà istantanea. Ciò significa che ogni Professionista o Freelance potrà immediatamente iniziare la propria Attività con la possibilità di poter fatturare immediatamente dal giorno scelto per l’ apertura della propria posizione fiscale.
Verrà quindi consegnato un documento: il Certificato di attribuzione di partita IVA
In questo Certificato saranno riepilogate tutte le informazioni compilate sul modello AA9/12. Ciò che sarà importante verificare sarà il numero di Partita IVA che potrai facilmente riconoscere in quanto composto da 11 cifre
Nota bene: nel Certificato di attribuzione di partita IVA non sarà presente la sede scelta per l’ attività bensì soltanto la Residenza. Per ovviare a ciò, e per conservare tutte le informazioni complete relative alla tua Partita IVA ti consiglio di compilare 2 modelli AA9/12 identici e di presentarli entrambi allo sportello dell’ Agenzia delle Entrate. Uno di questi modelli sarà conservato presso l’ Ufficio stesso, una copia ti sarà timbrata e riconsegnata dall’ operatore. Potrai quindi conservare insieme al Certificato di attribuzione di Partita IVA una copia autenticata del Modello AA9/12 che riporterà nello specifico tutti i quadri da te compilati per l’ apertura della tua Partita IVA o per la modifica di darti della stessa
Come hai potuto verificare in questo articolo, nel caso in cui decidessi di aprire una partita IVA per un’ Attività inclusa tra le Categorie Professionali potrai provvedere tu stesso alla compilazione ed alla presentazione dei modelli all’ Agenzia delle Entrate per aprire la tua Partita IVA.
D’ altra parte, anche se le tue conoscenze in campo fiscale ti possano consentire di poter operare da solo l’ apertura della tua posizione fiscale, non ti consiglio assolutamente di provvedere in autonomia. Le possibilità di commettere un errore nell’ apertura della tua Partita IVA sono elevate e queste si potranno ripercuotere in tutti gli anni a venire.
Ad esempio commettere un’ errore sulla scelta del Codice Ateco o del regime Fiscale da adottare condizionerà la tua tassazione ed i tuoi Contributi Previdenziali per gli anni futuri. Affidati ad un Commercialista o ad un Consulente esperto, molte volte il costo della parcella sarà molto meno oneroso di eventuali sanzioni in cui potresti incorrere.
Se dovessi averne bisogno posso offrirti una Consulenza Gratuita per l’ apertura della tua Partita IVA, ti basterà richiederla sul mio sito www.regime-forfettario.it compilando il Form di contatto con tutti i tuoi dati, eviterai in questo modo il rischio di commettere degli errori gravi e onerosi. Ti richiamerò entro qualche ora e ti offrirò assistenza per compilare il tuo Modello AA9/12
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Non sai come funziona un Commercialista Online? Te lo spiego in questo articolo http://www.regime-forfettario.it/quanto-costa-un-commercialista-online-e-come-funziona/
Spero che questo articolo ti sia stato utile e non esitare a commentarlo in caso di dubbi.
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A presto
Giampiero Teresi
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